Immersione Secca di Punta Secca
Immersione 1: Gli Archi
Difficoltà: molto impegnativa
Max Profondità: 60 mt
Considerata dalle riviste del settore una tra le 10
immersioni più belle del Mediterraneo sia per l’aspetto morfologico sia
per la vita marita che possiamo trovare. Solo per subacquei molto
esperti, data la presenza quasi constante di corrente e per la
profondità di 55 mt si deve considerare un immersioni molto impegnativa.
Il Cappello della Secca che parte da 6 mt è l’inizio di una parete
verticale, che arrivati a circa 30 mt si riveste di rare Paramuricee
Clavate, (Gorgonia Camaleonte) bicolore, rosse
e gialle. Da lì si continua a scendere ed arrivati a 52
mt si trova una colonia dell’ancor più raro Antipathes Subpinnata
(Corallo Nero).
Subito di fianco la parete forma 2 archi di roccia il
primo più piccolo ed il secondo immenso che va dal fondo di 57 metri
fino alla sue estremità di 48 mt.
Entrambi gli archi sono sempre ricoperti dalle stesse
Paramuricee Clavate.
Per tutta l’immersione e data la presenza di corrente
non è raro l’avvistamento di pesce pelagico come Palamite, Tonni o
Ricciole.
Durante la risalita nelle miriadi di tane e anfratti
della parete si incontrano Murene, Aragoste, qualche Cernia e Corvine.
Immersione 2: Le Gorgonie
Difficoltà: molto impegnativa
Max Profondità: 38 mt
Il punto di ormeggio rimane sempre lo stesso
dell’immersione Gli Archi.
Per subacquei che non hanno ancora conseguito brevetti
tecnici abilitanti le profondità per arrivare a Gli Archi, si svolte
questa bellissima immersione senza dover superare i 38 mt stando in
parete e su un patto di roccia definito il “GIARDINO DELLE GORGONIE”.
Per tutta l’immersione e data la presenza di corrente
non è raro l’avvistamento di pesce pelagico come Palamite, Tonni o
Ricciole.
Durante la risalita nelle miriadi di tane e anfratti
della parete si incontrano Murene, Aragoste, qualche Cernia e Corvine. |